“Conosci te stesso” Socrate
Quando percepiamo un disagio interno a noi stessi, ci sentiamo confusi e inadeguati, come se non riuscire a padroneggiarlo e a superarlo sia dovuto a una sorta di mancanza di volontà o di incapacità personale.
Ci appare tutto più difficile e, spesso, perdiamo la capacità di attribuire il giusto significato agli eventi della vita o la giusta valenza alla fase evolutiva che stiamo vivendo. Ma è importante sapere che nel corso della vita si attraversano momenti di intensa sofferenza, di difficoltà nelle relazioni con gli altri e con sé stessi, periodi di dolore e confusione che alterano la percezione del tempo e che possono trasformare un momento di crisi d’adattamento in uno stile di vita malsano.
Ognuno di noi possiede la capacità energetica interiore che gli consente di affrontare e superare i momenti di difficoltà psicologica della propria vita, sono risorse presenti in tutti noi indistintamente, anche se possono non essere facilmente percepibili e disponibili quando si attraversano questi momenti devastanti con confusione, incertezza, paura, malessere fisico.
Dunque, il disagio psicologico, se non affrontato adeguatamente, può divenire causa di apatia e disinteresse verso chi ci circonda e verso la vita, di stress non adattivo, di ansia, con tutte le sue sfaccettature di limitazione e isolamento.
Saper distinguere tra disagio psicologico e malattia mentale diventa altrettanto importante per evitare il cronicizzarsi nel tempo di comportamenti che esasperano sintomi e dolore solo per timore e vergogna di chiedere aiuto.
Ma esiste un altro aspetto che può frapporsi alla risoluzione del disagio psicologico che si sta vivendo. Si tratta del giudizio negativo che scatta in noi, sia verso noi stessi, che verso gli altri. Ponendoci in un atteggiamento di resistenza verso quello che proviamo intimamente, ci precludiamo la possibilità di farci aiutare, e questo atteggiamento giudicante lo proiettiamo sull’altro che diventa, ai nostri occhi, un giudice severo.
Il primo passo verso il cambiamento ha un valore molto importante ed è semplicemente vedere consapevolmente proprio quello che stiamo provando in noi. Ma dobbiamo permettercelo, è importante che diventiamo gentili, compassionevoli verso noi stessi.
Quando si perde l’energia psichica, si può ritrovare rivolgendosi al professionista giusto, lo Psicologo Psicoterapeuta, che grazie ad una formazione continua e ad un percorso di training personale è in grado di aiutare a ritrovare la connessione persa tra energia psichica e tentativi di riadattarsi nel marasma delle richieste che la vita ci pone.
